"Indignatio" come Arte Concettuale o Mail Art▐ Armando Adolgiso

Scommettiamo che ho reso un noto uomo politico della sinistra italiana come quello più mandato a quel paese per via postale?... Non ci credete?... Fate male, ho le prove. Ecco qua.
Allorché Berlusconi ringraziò nel 2001 i milioni di cittadini che lo avevano votato, Nanni Moretti gli rispose che poteva evitare tanto spreco, bastava ringraziare un solo italiano: Fausto Bertinotti.
Alludeva cioè al fatto che quello lì, d’accordo con D’Alema e Marini, aveva fatto cadere dapprima il governo Prodi e poi s’era reso protagonista di molte posizioni che avevano diviso lo schieramento di centro-sinistra.
Apriti cielo! Bertinotti rispose furente e indignato.
Da allora intrapresi una paziente performance inviando all’onorevole prima citato una lettera ogni ultimo giorno del mese che diceva quanto potete trovare al link http://www.adolgiso.it/bar/bertinotti.asp
Il vaffanculo che gli ho spedito per 59 volte dal maggio ’01 al marzo ‘06 (mi ero impegnato, infatti, a farlo fino alle elezioni politiche appena trascorse) lo ha raggiunto da varie località italiane dove l’ultimo giorno del mese mi trovavo.
Tutti i mesi. Per cinque anni. Può sembrare semplice, invece una fatica!
Già, perché quella missiva era solo apparentemente sempre uguale, ma ad ogni invio conteneva una piccola variazione grafica che la rendeva unica secondo i collaudati canoni dell’arte concettuale.
Naturalmente, per correttezza, lo avvisai delle mie intenzion… la prova? Eccola, fu avvertito con la raccomandata numero 11796212704-9…A.R.3426…in partenza il 31-5-01 dall'Ufficio PT Roma 49…ci credete mo'?…ah, finalmente!
… Come dite? Le cifre di quest’operazione che, un po’ impropriamente, definisco di mail art?... ma non vedete che ora è?... mi offrite una birra alta?... vabbè, non posso rifiutare.
L’onorevole Bertinotti s’è visto raggiungere da quel mio scritto contenente la popolaresca locuzione di cui vi dicevo, 31 volte da Roma (città dove abito), 5 volte da Napoli, e poi 1 volta dalle seguenti città:

Alatri
Ancona
Barletta
Belluno
Brescia
Brisighella
Cesena
Empoli
Ferrara
Forlì
Gaeta
Lecce
Lerici
Mantova
Modena
Pescara
Pieve Santo Stefano
Piombino
Ròdigo
San Remo
Santarcangelo di Romagna
Vercelli
Vinci

Totale: 59 posti da dov’è partita la mia indignatio.

Le variazioni contenute nella missiva:
31-05-2001 : Lettera nel suo testo iniziale
30-06-2001 : Nel 2° rigo manca l’articolo “il” prima della parola “destino”
31-07-2001 : Nel 2° rigo riappare “il” e scompaiono due “il” e una “elle” apostrofata
31-082001 : Nel 2° rigo riappaiono i due “il” e la “elle”; nel 5° rigo scompare la parola forse.
30-09-2001 : Nel 5° rigo riappare forse; nel 4°scompare la parola amata.
31-10-2001: Nel 4° rigo riappare amata, scompare ben
30-11-2001: Nel 4° rigo riappare ben ma al 5° scompare già
31-12-2001 : Nel 5° rigo riappare già e nello stesso rigo scompare perché
31-01-2002: Nel 5° rigo riappare perché e nel 9° scompare i
28-02-2002 : Nel 9° rigo riappare e nel 10° scompare le
31-03-2002 : Nel 10° rigo riappare le e nell’11° scompare forse
30-04-2002: Nell'11° rigo riappare forse e nel 13° scompare vivamente
31-05-2002: Nel 13° rigo riappare vivamente e nel 14° scompare vabbè
30-06-2002: Nel 14° rigo riappare vabbè e scompare ma
31-07-2002: Nel 14° rigo riappare ma e nel 16° scompare tutti
31-08-2002: Nel 16° rigo riappare tutti e nel 18° scompare o
30-09-2002: Nel 18° rigo riappare e nel 19° scompare da
31-10-2002: Nel 19° rigo riappare da e nel 21° scompare Armando
30-11-2002: Nel 21° rigo riappare Armando e nel 22° scompare sciaguratamente
31-12-2002: Nel 22° rigo riappare sciaguratamente e nel 23° scompare crudeli
31-01-2003: Nel 23° rigo riappare crudeli e scompare disgraziate
28-02-2003: Nel 23° rigo riappare disgraziate e nel 25° scompare calcolatori
31-03-2003: Nel 25° rigo riappare calcolatori e nel 24° scompare d’ingegneria
30-04-2003: Nel 24° rigo riappare d’ingegneria e nel 22° scompare ma
31-05-2003: Nel 22° rigo riappare ma e nel 18° scompare uno
30-06-2003: Nel 18° rigo riappare uno e nel 20° scompare sapesse
31-07-2003: Nel 20° rigo riappare sapesse e nel 22° riscompare ma
30-08-2003: Nel 22° rigo riappare ma e nel 25° scompare operanti
30-09-2003: Nel 25° rigo riappare operanti e nel 26° scompare diligentemente
31-10-2003: Nel 26° rigo riappare diligentemente e nel 1° della 2° pag. scompare intendo
30-11-2003: Nel 1° della 2° pagina riappare intendo e nel 4° rigo della 2° pagina scompare ben
31-12-2003: Nel 4° rigo della 2° pagina riappare ben e nello stesso rigo scompare Germano
31-01-2004: Nel 4° rigo della 2° pagina riappare Germano e nello stesso rigo scompare un’
29-02-2004: Nel 4° rigo della 2° pagina riappare un’ e nel 5° rigo scompare per
31-03-2004: Nel 5° rigo della 2° pagina riappare per e nello stesso rigo scompare dei
30-04-2004: Nel 5° rigo della 2° pagina riappare dei e nello stesso rigo scompare I
31-05-2004: Nel 5° rigo della 2° pagina riappare e nel 6° rigo della 2° pagina scompare e,
30-06-2004: Nel 6° rigo della 2° pagina riappare e, e nello stesso rigo scompare è
31-09-2004: Nel 6° rigo della 2° pagina riappare è, nel 7° della 2° pag. scompare ma
31-10-2004: Nel 7° rigo della 2° pagina riappare ma, nel 7° della 2° pag. scompare Lei
30-11-2004 : Nel 7°rigo della 2° pagina riappare lei, nell’8° della 2° pag. scompare come
31-12-2004: Nell’8° rigo della 2° pagina riappare come, nello stesso rigo scompare un
30-01-2005: Nell’8° rigo della 2° pagina riappare un, Nell’8° rigo della stessa pag. scompare 
28-02-2005: Nell’9° rigo della 2° pagina riappare , Nell’8° rigo stessa pag. scompare Sue
31-03-2005: Nell’8° rigo della 2° pag. ricompare Sue, nel 9° rigo stessa pag. scompare 
30-04-2005: Nel 9° rigo della 2° pag. ricompare , nel 10° rigo stessa pag. scompare mesta
31-05-2005: Nel 10° rigo della 2° pag. ricompare mesta, nel 12° rigo stessa pag. scompare pure
30-06-2005: Nel 12° rigo della 2° pag. ricompare pure, nello stesso rigo scompare quei
31-07-2005: Nel 12° rigo della 2° pag. ricompare quei, nel 13° scompare io
31-08-2005: Nel 13° ricompare io, nel 14° scompare mi
30-09-2005: Nel 14° ricompare mi, nel 15° scompare subito
31-10-2005: Nel 15° ricompare subito, nel 15° scompare qui
30-11-2005: Nel 15° ricompare qui, nel 16° scompare ma
31-12-2005: Nel 16° ricompare ma, nel 20° scompare questa
31-01-2006: Nel 20° ricompare questa, nel 3° terza pagina scompare puntualmente
28-02-2006: Nel 3° terza pagina ricompare puntualmente, nel 13° terza pagina scompare via
31-03-2006: Nel 13° terza pagina ricompare via, nel 4° della quarta pagina scompare fresco


Una cosa soltanto in quella lettera mai cambiava: il finale, e, più precisamente, le ultime 10 righe. Ora vi mostro in corsivo tra parentesi il rigo che introduceva quelle ultime 10.
( Mi viene un dubbio…venissi scambiato per radicale? No eh, non scherziamo, non mi voglio male)

và fino a questo punto. Quando si sono battuti per il divorzio e l’aborto, tutto benissimo, ma dopo!
Ah, poi la Bonino non riesce ad essere sempre allegra, lo è solo quando stravince, non vale!
Farò in modo d’inviarLe questa lettera da ora in avanti ogni mese, mi scusi se non mi produco
faticando in una più assidua spedizione, ma il lavoro m’impedisce di assumere con Lei impegni
attivi più serrati nonostante molto mi piacerebbe. Gliela mando solo una volta ogni trenta giorni e
non si dica che questo mese non l’ho già mandata.
Casomai Lei dovesse lasciare la Segreteria, sospenderò gli invii, sarebbe ingeneroso proseguirli.
Ulteriormente confermandoLe i sentimenti di cui sopra, Le invio i miei migliori saluti.
lì, 31.08.’05, www.adolgiso.it
Oggi, da Roma…


Perché mai cambiavano quelle ultime 10 righe? Perché se leggete di sèguito le iniziali di ogni rigo, vedrete che compongono con la tecnica dell’acrostico una certa parola che è il concetto ispiratore dell’intera missiva.
Nessun politico può vantare un tale record di variazioni geografiche e lessicali che girano tutte intorno allo stesso irriverente pensiero a lui diretto dalla stessa persona.
Fossi in Bertinotti ne andrei, in qualche modo, fiero.
Un’ultima cosa: Onorevole, si comporti bene in questa legislatura, non mi costringa a mettere di nuovo mano alla penna. Sapesse… una fatica!

 from: alienbar