Caffè 2 □ Un'altra Stimmung con i Caffè di Loris Maria Marchetti e le sedie di Giorgio Ramella

Il Caffè Mulassano in Piazza Castello e a destra la Sedia Blu di Ramella, olio su tela 150x150, 1973 □
Caffè 2.
Un’altra Stimmung con i Caffè di Loris Maria Marchetti  e quelle sedie di Giorgio Ramella

I
Tra i piccoli caffè della città
più accoglienti e discreti
per rintanarsi anche con una
che non era l’amato bene
e nemmeno l’odiato male
ne trovai uno ideale con quella
sedia blu di Ramella, in pieno
centro, forse addirittura in
piazza Vittorio Veneto,
sotto il portico, e tolsi quel
fagotto dipinto dal pittore
e Oh, che sollievo, avevo
camminato per ore dentro
la mia solita Suite turinoise
e poi a quell’ora se non ti siedi
su una sedia blu come potevi
tenerlo sulle ginocchia l’analemma
esponenziale del tuo oggetto “a”?

II
Era davvero un locale di provincia
un po’ vecchiotto, polveroso, un po’
per poeti consunti e anche per quelle
sedie impagliate di Ramella, che
messe una là fuori sotto il portico
e un’altra vicino al Juke-Box
arriva Vanessa Ferlito e altro
che pelle delle seggiole ti fa
una lap-dance  impareggiabile
e i vetri smerigliati con lo stemma
nobiliare leggermente sbiadito
filtrano la forza virile del poeta
tanto che non è detto che
poi lo stesso si dia a questo
piacere singolare una volta
nel buio della sua mansarda
tra la paglia della sedia , gli shorts
e la pelle del deretano dell’attante
evocato
Giorgio Ramella □ Ombra e luce, 1974

III
Poco ha in comune
con il Caffè in cui conobbi Camillo Pennati
a fianco della Libreria Feltrinelli
in piazza Castello
ma tu pensa, dissi a mia moglie,
se ci fossero state tutte quelle
singole sedie di Ramella e quei
fagotti sulle sedie, e lo spazio,
a meno che non ci si metteva fuori,
era davvero di dimensioni
ridotte, avremmo preso il caffè
e via, con Erosagonie in mano,
a farci una Suite turinoise per tutta
via Po, con la tazza nell’altra mano,
dentro la sensorialità per come la faceva
preposizionale Pennati
cazzo, che allure e che gambe
da indice costituzionale mitico
aveva il prototipo ectomorfo sabaudo
seguito e dato in lode al nostro oggetto “a”!

by v.s.gaudio

Loris Maria Marchetti, Caffè
in: Idem, IV.ALLEGRETTO CON SPIRITO, 
in:Idem, Suite delle tenebre e del mare
puntoacapo, Alessandria 2016
Giorgio Ramella □ Interno, 1975