Marica Larocchi▐ La scheda del P.M. da "L'Assassinio dei Poeti come una delle Belle Arti"™


Dal: Fascicolo del P.M. e del Procuratore dell’Accademia per l’Assassinio come una delle Belle Arti: Quadro indiziario; Motivi; Griglia di Parsons; Orientamento tecnico-strumentale del Lafcadio Incaricato,  in: Anonimo del Gaud, L’Assassinio dei Poeti come una delle Belle Arti, © 1999-2003
 
Marica Larocchi

(Muggiò, 1942; vive a Monza).
Titoli: Iris, Manduria 1977; Bracconieri, Milano 1978.

 
Motivo Unico

Seppur sia Poetessa dotata di sensibilità tattile, che è riuscita più volte, con i suoi testi ad alta efficienza metabolica, a rendere simpatetica la connessione tra la pelle e i muscoli lisci dell’intestino(1) calmando questi organi altamente mobili, va affidata a un Lafcadio che, con una semantica da Carezza e da Tactus, faccia dell’Assassinio una messa in scena in cui il genus sia medio e l’ornatus florido(2).
Va da sé che, spesso, la connessione indicata dall’Orbelli tra pelle(=semantica e sintassi in sospensione acquosa in superficie) e muscoli lisci dell’intestino non trova il lettore nella posizione elastica tra solletico e tranquillità; così, essendo impossibile operare con una Tattica-Tactus, il Lafcadio sfodera e colpisce con il Brandistocco la Sventurata Poetessa.

 
(1) Cfr. la voce Marica Larocchi, Iris, in: V.S. Gaudio, Bazar.Scaffale degli anni Settanta2, in “fermenti” n.211, Roma 1995.
(2) Cfr. loc. cit. alla voce Marica Larocchi, Bracconieri.

 
La scheda di Marica Larocchi, tratta dal Fascicolo del P.M. di cui a L’Assassinio dei Poeti come una delle Belle Arti│©1998-2003 è inedita